Il Giardino di Poggio Castello

Il giardino è suddiviso in dieci zone, ognuna delle quali forma un insieme coerente dal punto di vista botanico, stilistico e di atmosfera. Le zone comunicano tra di loro in modo integrato ma, per il gioco delle suddivisioni e dei “cannocchiali”, vanno scoperte una per una. Si può quindi parlare di un giardino “a stanze” che adotta i principi paesaggistici dei giardini inglesi del 900. 

Il Giardino delle bordure

Prato formale con vasca centrale, circondato da emiciclo di bordure miste , osservabili da fronte e retro. 

Sullo sfondo, siepe curva di prunus lusitanica con due aperture sul giardino nel bosco

Il Giardino nel bosco

Zona ombrosa di querce, lecci, faggi, davidia, betulle, conifere, cornus, rododendri , carpini, ilex, osmanthus, zelkova, camelie

Sottobosco di felci, ellebori etc. mantenuto luminoso potando i rami bassi.

Lo Stagno

Scavato nel 1993, fondo rivestito in butile, alimentazione prevalentemente ad acqua piovana, iris d’ acqua, tre varietà di ninfee, angolo bog , equilibrio ecologico completo di rane, pesci, bisce d’acqua e airone. Circondato da azalee japoniche, azalee mollis, pennisetum, persicaria, aceri. boschetto di parrotie, liriodendri tulipifera, conifere, ortensie villosa, rheum, cornus etc. . Periodi preferiti primavera e autunno.

Il Giardino delle acidofile

Prevalentemente rododendri varietà garibaldi e altre, camelie hagoromo,fraterna, sassanqua, aceretti, edgeworthia.

Giardino nella ghiaia

Atmosfera mediterranea, timi, lavande “hidcote”, rose, rosa banksia, dicentra, rosmarino prostrato, salvie, viburnum in vaso, graminacee, stipa, festuca, euphorbie, pyrus salicifolia, felci, peonie arbustive, sommaco, bossi varie forme, antico melograno, semprevivi in vasche di pietra, agavi, berceau con rosa “Félicité et Perpétue”, clematis “vivian pennell”, salvie di vario tipo, erbe aromatiche, sfondo siepe di faggetti .

Il Giardino costruito

Strutture formali collinari all’italiana realizzate con materiali poveri (tufo, travi e porfido), stachys lanata, rose iceberg, magnolie decidue, clematidi di vari tipi, allée di palle di bosso, allium nano, sedum, roselline a cascata, berceau di rosa ” pierre de ronsard” e “clair matin”, rose gialle “graham thomas”, senecio neozelandese, hosta giganti, cotoneaster. Tunnel di rose new dawn, scarpata di ortensie e arbusti, mahonie, idrangea petiolaris, sophore, scarpata di nepetha, bossi a palla e piramide, caprifoglio rosa, gelsomino rincospermum

Area meeting

Padiglione di legno  immerso nel verde con attrezzature per eventi e riunioni.

Il Roseto

Grande triangolo fiancheggiato da due bordure con 29 rose antiche da parco, 17 rose a cespuglio francesi, 12 rose inglesi , glorietta ricoperta con rampicanti bianche, olea fragrans gigante, camelie, lilla’, cotoneaster, siepe di alloro, muretti di bosso, conifere, cornus , viburnum, choysia ternata,

Il Giardino di ingresso

Piccolo giardino formale posto ad uno degli ingressi sulla strada. E’ composto da una importante siepe di tasso con vari volumi, da due bastioni di tufo contenenti aceri, un faggio nano prostrato e un cornus controversa, da due bacini riempiti di nandine, da una magnolia grandiflora a ramificazione diffusa legata in appoggio alla casa, e da un inizio di rivestimento di gelsomino il quale sta gradualmente ricoprendo i principali muri esterni della casa.

Il mini-parco del rustico

Su tre livelli, a prato, intorno ad un magnifico esemplare di fagus asplenifolia, cedri, abeti, rosa ” complicata”, olea fragrans, susino ad ombrello, tronco di pioppo scavato con conifera nana, rododendri rosa, viburni, bambu, pachysandra, edera.